Autogrill espande le sue attività nell’aeroporto di Pechino. Attraverso HMSHost International, il gruppo italiano rafforza la propria presenza al Beijing Capital International Airport, con tre nuovi punti vendita, che si prevede genereranno un fatturato di oltre 20 milioni di euro nel corso della durata dei contratti: cinque anni per i locali Heineken Bar e Urban Food Market, sei anni per il pdv a insegna Du Hsiao Yueh. Vanno ad aggiungersi alle sei location di cui è già in corso l’apertura nello scalo della seconda città della Cina (20 milioni di abitanti, centro politico e culturale del Paese), il secondo aeroporto più importante del mondo per traffico passeggeri: sono stati 89.983.000 per 590.160 voli e 120 destinazioni nel 2015.
Presente in oltre 100 aeroporti del mondo, HMSHost opera nei primi 30 scali del Nord America per traffico passeggeri e, attraverso la divisione HMSHost International, ha in carico attività di ristorazione all’interno di 18 aeroporti europei e di 21 scali distribuiti tra Medio Oriente, Asia e Area del Pacifico. Nella Capitale della Repubblica Popolare gestirà i tre nuovi punti vendita, come i precedenti sei che si era aggiudicata nell’aerostazione, attraverso HMSHost Huazhuo (Beijing) Catering Management Co. Ltd, società in joint venture con l’operatore locale Huazhuo.