Anche i costi delle mense scolastiche diventano detraibili da quest’anno. È stata l’Agenzia delle Entrate a chiarire quali sono le spese di istruzione da poter detrarre dalla dichiarazione dei redditi 2016. Tra le novità c’è proprio la possibilità di detrarre i costi per la refezione scolastica per figli che frequentano le scuole dell’infanzia, le scuole primarie e le secondarie di primo grado e secondo grado, sia pubbliche che private.
Sarà dunque possibile per i genitori portare in detrazione al 19% gli esborsi sostenuti per il pasto dei figli, per un tetto massimo di 400 euro per ogni alunno. La detrazione si potrà effettuare sia se si presenta il modello 730/2016 sia con l’Unico PF 2016.