CIR food inaugura tre locali nel mondo della ristorazione commerciale. Come ampiamente anticipato, la cooperativa emiliana intende accrescere nei prossimi anni la quota del business ascrivibile al fuoricasa, sfruttando l’expertise acquisita nei sei mesi di Expo, dove ha testato con successo diverse formule ad hoc.
Il primo ad essere inaugurato è stato il format a insegna Viavai – Italian Smart Food, uno dei tre proposti nel corso dell’esposizione universale, replicato per la prima volta nel centro commerciale La Fattoria di Rovigo. Con 180 posti a sedere e uno staff di 18 persone, il ristorante è aperto a colazione e a pranzo, 7 giorni su 7, con postazioni per la navigazione online libera wifi e corner per ricaricare cellulari e tablet.
È stata poi la volta dell’insegna Chiccotosto: già sperimentata nella galleria commerciale dell’ospedale Niguarda di Milano, i 5 addetti del nuovo punto vendita lavorano ai piedi del grattacielo Intesa Sanpaolo di Torino, del cui “sistema gastronomico” è uno dei tre elementi portanti, insieme al ristorante gourmet Piano35 e al lounge bar panoramico al 37° piano dell’edificio, entrambi affidati allo chef Ivan Milani. Un progetto voluto da Intesa Sanpaolo per dar vita a un polo di ricerca e innovazione gastronomica e culinaria, che vede la collaborazione tra l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo ed Affida, newco specializzata nell’alta ristorazione che fa parte del Gruppo CIR food, a cui è stata affidata la gestione operativa dell’intero sistema.
La stessa insegna di caffetteria snak dell’azienda guidata da Chiara Nasi è stata quindi replicata anche al piano terra della nuova galleria commerciale dell’ospedale San Gerardo di Monza. Con una novità assoluta: in questo Chiccotosto (70 posti a sedere e 15 persone di staff) è presente anche un’edicola, cui in autunno si affiancherà una libreria. Non solo: nello stesso periodo verrà tagliato il nastro, al piano superiore della shopping gallery del presidio, un altro locale Viavai.