Ricavi in crescita del 44% e un utile netto di 2,9 milioni: ecco i principali obiettivi da La Piadineria, che nel 2016 contava su 132 ristoranti aperti, 34 in più rispetto al 2015, mentre nei primi tre mesi del 2017 la rete è cresciuta a 136 locali (69 in gestione diretta e 67 in affiliazione).
Il gruppo bresciano controllato dal fondo Taste of Italy punta a raggiungere entro l’anno quota 150, con una forza lavoro di quasi 600 collaboratori.
Il bilancio è stato approvato dal consiglio di amministrazione nei giorni scorsi e vede un incremento del fatturato rispetto all’anno precedente da 27,3 a 39,3 milioni di euro. In particolare, i ricavi della rete “Ristoranti diretti” si attestano a 28,6 milioni (erano 18,1 milioni nel 2015), con un incremento del 58%; i ricavi della rete “Ristoranti franchising” sono pari invece a 7,8 milioni (6,3 milioni l’anno prima), in aumento del 24%. A sua volta, l’Ebitda (utile al lordo di ammortamenti, svalutazioni, interessi e tasse) è passato da 7,1 a 12 milioni di euro (+68% rispetto all’anno precedente), con un’incidenza sulle vendite del 30%.
Il triennio 2014-16 del Gruppo La Piadineria si è così chiuso con un exploit dei ricavi da 19 a 39,3 milioni di euro e dell’Ebitda da 4,1 a 12 milioni.