Duemila metri quadri, un ristorante con cucina del territorio, un bar, un’enoteca e una birreria, 12 chioschi di street food, una scuola di cucina e una di panificazione e pasticceria, il tutto concentrato in un nuovo presidio food aperto tutti i giorni dalle 10 di mattina a mezzanotte. Prendono il via i lavori per la ristrutturazione del Mercato Orientale di Genova.
A fronte di un investimento di 2 milioni di euro, Marco Cambi, l’imprenditore edile socio di riferimento della MOG srl che si è aggiudicata il bando del Comune, cambierà il volto dell’area commerciale cittadina. Che, mantenendo la sua vocazione storica e i 105 banchi, al piano rialzato guadagnerà questo nuovo spazio dedicato al cibo, dove i punti di ristoro saranno collocati in corner ricavati ad hoc, senza stravolgere la struttura del manufatto, oggetto di vincolo architettonico.
Si stima che le nuove attività (gli operatori sono stati individuati con un bando e si aggiudicheranno la gestione degli spazi per 30 anni in cambio di 90 mila euro al Comune) possa produrre un’ottantina di posti di lavoro.