Dieci anni di OKkio alla Salute: presentati i risultati della V indagine sugli stili di vita dei bambini e sull’ambiente scolastico realizzato dal Ministero della Salute in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità.
L’indagine 2016, condotta in 2.374 scuole primarie 2.064 classi, ha raccolto dati su diversi aspetti. Il dato più eclatante è che diminuiscono i bambini in sovrappeso e quelli obesi, rispettivamente il 21,3 e il 9,3%, mentre i gravemente obesi rappresentano il 2,1% sul totale. È nelle regioni del Sud e del Centro che i piccoli con problemi di peso si concentrano maggiormente.
Non vi è dubbio che il merito di questo cambio di verso che fa ben sperare per il futuro sia anche conseguenza di centinaia di iniziative e campagne, realizzate dalle scuole con le aziende di ristorazione che hanno in carico il servizio in migliaia di plessi, volte a informare ed educare a più corretti stili alimentari le giovani generazioni e, aspetto fondamentale, i loro genitori. Risultato: il fenomeno del sovrappeso si è in parte ridimensionato. Riguardava il 35,2% dei bambini nel 2008-2009, percentuale scesa al 30,6% nel 2016, anche se poi si osserva un leggero aumento, non statisticamente significativo, del sovrappeso nell’ultima rilevazione rispetto al 2014; l’obesità invece ha continuato il trend in discesa, registrando una contrazione costante in tutte le regioni.
Per quanto attiene alle abitudini alimentari, l’indagine 2016 ha registrato che l’8% dei bambini salta la prima colazione, il 33% ne consuma una non adeguata e il 53% fa una merenda di metà mattina eccessiva. Infine, nel confronto con il 2014 migliorano sia l’indicatore di consumo di frutta e/o verdura sia quello relativo all’assunzione di bevande zuccherate e/o gassate.