Street food, apericena e prodotti dell’orto: ecco tre dei principali trend che vanno consolidandosi nel fuoricasa nazionale secondo Coldiretti. Nel 2015 gli italiani hanno speso 76 miliardi di euro per mangiare lontano dalle mura domestiche. Si tratta di oltre un terzo dell’esborso complessivo delle famiglie dello Stivale per cibi e bevande, pari a circa 200 miliardi di euro.
Dall’analisi condotta dalla Confederazione Nazionale dei Coltivatori Diretti emerge che la spesa in ristoranti, agriturismi, mense, bar e pizzerie negli ultimi 10 anni è aumentata del 28%. Sono però cambiate le abitudini di consumo nel tempo: il pasto più importante è il pranzo, che la maggioranza degli italiani consuma al proprio domicilio.
Il boom dello street food, passione condivisa da 35 milioni di connazionali accomunati dal desiderio di provare nuovi prodotti da consumare all’aria aperta o passeggiando e al contempo di risparmiare, è il trend più forte degli ultimi anni.
Anche l’apericena si sta consolidando, mix tra il classico aperitivo e un pasto completo, dando la possibilità di assaggiare diversi tipi di vino, di formaggi e salumi prodotti in Italia, tutto a costi contenuti. In molte città questa formula è diventata un appuntamento centrale, soprattutto tra i giovani.
La Coldiretti analizza anche un rinnovamento che concerne un numero crescente di ristornanti, nei quali gli chef preparano i propri piatti usando prodotti dell’orto che coltivano direttamente, o con l’aiuto di agricoltori.
