Paolo Ghidotti è il nuovo presidente di EVA, European Vending & Coffee Service Association, vale a dire l’associazione che raggruppa le aziende del settore a livello continentale. Altri quattro italiani sono entrati a far parte del comitato esecutivo: Davide Celin, responsabile vendite canale grossisti DA di Lavazza; Massimo Daolio, export manager di Flo Spa; Alberto Giavoni, direttore international account coffee and vending di Brita, e Michele Adt, direttore di Confida – Associazione Italiana Distribuzione Automatica.
Si tratta del giusto riconoscimento di un ruolo di leadership che l’Italia vanta a livello europeo: non è infatti un caso che il nostro Paese detenga sia il record continentale di vending machine installate (oltre 800mila, davanti alla Francia che ne conta 590mila) che il primato in fatto di esportazioni (cresciute del 5% nei primi sei mesi de 2017, come certifica l’associazione italiana di riferimento, Confida). Risultato: nel Belpaese la distribuzione automatica vale quasi 3,5 miliardi di euro per un totale di circa 11 miliardi di consumazioni nel 2016.
Paolo Ghidotti, 46 anni, ha iniziato la sua carriera nel settore del vending nel 1996, dopo la laurea in Economia e Commercio. Attualmente è vice presidente della Business Unit OCS del Gruppo EVOCA, il maggiore costruttore italiano di macchine del caffè e distributori automatici, multinazionale con sede a Valbrembo in provincia di Bergamo che vanta un fatturato di oltre 400 milioni di euro.