Il Consiglio di Amministrazione di Autogrill S.p.A. ha esaminato e approvato i dati preliminari dei ricavi consolidati per l’esercizio 2017, pari a 4,6 miliardi di euro, con una crescita dell’1,7% (+2,9% a cambi costanti), sostenuta dalla performance delle vendite like for like.
Qualche difficoltà in Italia dove i ricavi del colosso del people on the move si sono attestati a 1,029 miliardi di euro, contro gli 1,042 miliardi dell’esercizio 2016 (erano 1,057 nel 2015). A pesare è soprattutto il meno 1,4% registrato nel canale autostrade. Buona invece la performance nel segmento aeroportuale, dovei ricavi sono cresciuti del 4,8% nel periodo (+6,6% a cambi costanti), con il contributo di tutte le regioni.
Negli stessi giorni il gruppo dei fratelli Benetton, attraverso HMSHost International, ha annunciato l’estensione della partnership con Leon, il brand inglese di “Naturally fast food” di cui già gestiva nove punti vendita nel Regno Unito e in Olanda. L’accordo prevede l’apertura di nuove location nelle stazioni ferroviarie e negli aeroporti dei principali Paesi Europei e del Medio Oriente. Sempre attraverso la propria controllata Usa, la multinazionale italiana svilupperà i nuovi locali della catene di hamburgerie Shake Shack all’interno degli aeroporti (tra cui quello di Los Angeles) e lungo le highway a stelle e strisce.
Tramite invece la controllata Autogrill Europe S.p.A., la corazzata di Assago cresce in Spagna dove taglierà il nastro a 5 location presso l’aeroporto di Barcellona-El Prat e 3 in quello di Gran Canaria. Aggiudicati nell’ambito delle gare indette da AENA, ente che gestisce gli scali del regno iberico, i contratti hanno durata di 8 anni a partire dal 2018 e un valore complessivo stimato di oltre 250 milioni di euro di nuove vendite nel periodo.