Nelle mense scolastiche quasi un terzo dei pasti viene sprecato: è quanto emerso dallo studio pilota del progetto Reduce, realizzato sotto il coordinamento di Matteo Boschini, ricercatore dell’Università di Bologna.
L’analisi ha coinvolto 73 scuole primarie (35 delle quali in Emilia-Romagna, 25 in Lazio e 18 in Friuli-Venezia Giulia) e 11.518 fra studenti e personale scolastico, per un totale di 109.656 pasti monitorati. Nel dettaglio, dai dati emerge che il 29,5% del cibo viene buttato: si tratta di 120 grammi di alimenti per ogni studente, a fronte di pasti che ne offrono circa 534 grammi pro capite. Lo spreco è ripartito fra avanzi di piatti (16,7%), cibo intatto lasciato in mensa (5,4%) e cibo intatto portato in classe (pane e frutta, 7,4%). Gli alimenti meno amati dagli studenti sono i frutti, i più gettonati i secondi piatti.