San Martino e Travacò Siccomario insieme per l’affidamento del servizio di mensa scolastica.
I due comuni pavesi si apprestano ad assegnare un mega appalto della durata di 7 anni da 3 milioni e 327mila: sono più di 77mila i pasti da erogare per le scuole (56mila per elementare, materna e nido di San Martino, per un valore a base d’asta di 992mila euro; 27mila per primaria e infanzia di Travacò, per 916mila euro), cui si sommano i 9mila destinati al centro anziani Novello di Travacò (419mila euro), dove verranno consegnate anche 4mila colazioni e 8mila merende.
Tra i criteri della gara, che prevede anche una diminuzione del costo del buono mensa a carico delle famiglie (attualmente pari a 5,12 euro), l’impiego di prodotti biologici o tipici, a Km zero ed equo solidali (riso, pasta, pane, cereali, legumi, frutta e verdura), nonché la tracciatura del prodotto.
Nel frattempo, a fronte di un investimento di 400mila euro, stanno per terminare i lavori del nuovo centro cottura, che verrà gestito dall’azienda che si aggiudicherà la commessa: con una capacità di 600 pasti al giorno (350 per scuole e centro diurno), la struttura servirà tutto il Siccomario. Sarà pronto invece per settembre il refettorio per la primaria di San Martino.