Si svolgerà giovedì 4 ottobre nella Sala Bramante del Palazzo delle Stelline a partire dalle 14.30 il convegno Ristorazione sociosanitaria: le disuguaglianze nel piatto.
Chairman del dibattito è Antonio Caretto, presidente di ADI, l’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica.
Ad aprire il giro delle relazioni Niccolò Cusumano, PhD, Government Health and Not For Profit Knowledge Group di SDA Bocconi School of Management che focalizzerà la sua attenzione sui processi di aggregazione della domanda nel servizio di ristorazione degenti.
Giuseppe Plutino invece, della Direzione Generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione del Ministero della Salute presenterà le nuove linee guida della ristorazione ospedaliera, una componente di fondamentale importanza nella guarigione del paziente toppo spesso sottovalutata, come dimostra la stessa remunerazione del pasto, cui si riserva una parte minimo del costo di degenza giornaliero complessivo.
Uno degli aspetti che verranno approfonditi da Corrado Giannone, storico collaboratore di Ristorando che, dall’alto di una esperienza pluridecennale nel mondo degli appalti pubblici destinati alle collettività, confronterà i criteri nei bandi di gara in sanità.
Prenderà quindi la parola Lucia Cammisa, responsabile Ufficio Qualità di una delle aziende protagoniste nel campo della sociosanitaria, Serenissima Ristorazione, che affronterà il tema delle performance ambientali del menu ospedaliero.
Lato committenza, a Francesco Magni, direttore Generale ASL di Cuneo, il compito di portare una testimonianzain merito alle modalità di gestione dei servizi di ristorazione delle aziende sanitarie mentre Carlo Pedrolli, responsabile UOS Dietetica e Nutrizione della Clinica Ospedale S. Chiara di Trento presenterà la relazione dal titolo “Umanizzazione e ristorazionein RSA”.
Last but not least l’intervento di Paolo Montemagno, direttore Stream Sanità del Gruppo Elior italia, il colosso della collettiva che porterà il discorso sulla sfide e le opportunità dei bandi di gara pubblici per i servizi di ristorazione sociosanitari.