Si chiama Veggie 2.0 la prima mensa universitaria vegana di Berlino: collocata tra le mura dell’Università politecnica, offre agli studenti un’alternativa “green” ai menu tradizionali, a prezzi alla portata di tutte le tasche.
Il locale, aperto in una delle città più veg-friendly d’Europa, offre un’ampia gamma di piatti 100% vegetali, partendo dagli antipasti, passando per primi piatti e secondi, fino ad arrivare a torte e dessert.
Una proposta in linea con i gusti emergenti tra i giovani tedeschi: una recente inchiesta ha evidenziato come, su una comunità di oltre 14 mila studenti, ben il 13,5% abbia scelto di eliminare le proteine animali dalla propria dieta, a fronte di un 1,6% di vegani sparsi su tutto il territorio della Repubblica Federale.
Peraltro l’obiettivo dell’iniziativa è quello di avvicinare quanti più studenti a un’alimentazione più sana, puntando a includere gli onnivori anziché escludere vegani e vegetariani.
Tanto è vero che l’azienda che prepara i menu “verdi” realizza anche piatti a base di carne e pesce per altre mense universitarie della città, usando però ingredienti più possibile a km zero, ricavati con metodi di pesca sostenibile e rispettando gli standard minimi del benessere animale previsti in Europa per l’allevamento.