Si chiama Neat Burger e propone i prodotti di Beyond Meat, il marchio americano improntato alla sostenibilità che riproduce la carne di manzo e pollo utilizzando solo ingredienti vegetali: dai circuiti della F1 Lewis Hamilton entra in competizione (anche) nel mercato del foodservice, partecipando all’apertura di una catena di fast food a base di carne “cruelty free”.
L’asso dei motori inglese è diventato infatti partner di The Cream Group, società che mira a creare, partendo dal Regno Unito, una rete di ristoranti quick service in versione veg.
Dopo il taglio nastro alla location numero uno del format, nelle immediate vicinanze di Regent Street a Londra, seguiranno 14 replicazioni nel corso dei prossimi 12 mesi.
Per Beyond Meat si tratta dell’ennesima buona notizia sul fronte delle sviluppo: la fornitura a Neat Burger si accompagna alla partnership siglata con Kfc, la catena Usa regina del pollo fritto, che presto incomincerà a distribuire nei suoi locali americani una speciale linea di nugget e alette fatte esclusivamente di carne di “pollo vegetale”.