Dalla Lapponia all’Ippodromo Snai di San Siro: quest’anno Babbo Natale e i suoi elfi hanno portato il loro Villaggio a Milano.
Il Sogno del Natale, la più grande area dedicata a Santa Claus mai realizzata in Italia, ha infatti aperto i battenti il 5 dicembre nella storica struttura meneghina, polmone verde e gioiello del liberty anni ‘20: sviluppata su una superficie complessiva di 30mila metri quadrati, organizzati in “mondi a tema”, all’interno dell’area, dove sono stati creati numerosi edifici in legno tematici, attori e ballerini professionisti – nelle vesti di creature fantastiche – metteranno in scena fino al 6 gennaio 2020 un vero e proprio spettacolo live per tutti i visitatori. Che potranno poi dedicarsi agli acquisiti e rifocillarsi grazie a un ristorante da 600 mq e numerosi stand dedicati al food.
I percorsi
Tre i percorsi di visita.
Quello principale si articola attraverso la Grande Fabbrica dei Giocattoli, il Corridoio degli Antenati, la Casa degli Elfi (sviluppata su due piani) e la Casa e lo Studio di Babbo Natale, per terminare nel Ricovero delle Renne, in cui viene custodita la Grande Slitta di Babbo Natale, e nel Giardino Incantato.
Il secondo percorso del Villaggio è invece il Mondo della Letterina, diviso a sua volta nella Stanza della Scrittura (dove con l’aiuto degli elfi i bambini potranno stilare la loro lista dei desideri da mandare a Santa Claus) e nell’Ufficio Postale, dove verranno timbrate e imbucate le magiche missive.
Il terzo “mondo”, infine, è costituito dal Borgo degli Elfi, un pittoresco mercatino in stile nordico popolato dai simpatici aiutanti di Babbo Natale, in cui sarà possibile dedicarsi ai regali.
Pizzoccheri e salumi
Il cuore della proposta f&b è una tensostruttura di 600 mq dove è stato allestito un grande ristorante con 350 posti a sedere, che comprende anche bar e caffetteria, e a cui si aggiungono due punti ristoro esterni nelle casette del villaggio. All’interno saranno serviti pizzoccheri, piadine, lasagne, polletto con patate, hamburger, pinsa, hot dog e frittelle. È presente anche un punto caramelle per i bambini. Previste inoltre offerte combo per gli ospiti.
Non solo: numerose casette di legno del Villaggio sono utilizzate come stand gastronomici per tutti i gusti, dove i visitatori potranno acquistare svariati prodotti d’eccellenza tipici del territorio italiano: dai dolci (crepes, frittelle, waffel) al beverage caldo e freddo, dallo zucchero filato ai pop corn. L’azienda incaricata del servizio f&b è Piaceri d’Italia di Lecco.
Cucina e prodotti della trazione italiana sono da oltre 20 anni il must have dell’azienda lombarda, pioniera della vendita di prodotti enogastronomici attraverso l’ecommerce e specializzata in organizzazione di eventi e nella creazione di luoghi del gusto: dall’inaugurazione del negozio D&G in Corso Venezia a Milano con eccellenze siciliane al pranzo del G7 di Taormina nel 2017, da San Pellegrino 2013 all’Expo 2015 insieme ad Eataly.
L’Ippodromo
L’Ippodromo Snai San Siro è stato dichiarato monumento di interesse nazionale e rappresenta per la città di Milano un polmone verde di oltre 600mila mq con più di 2.700 alberi ad alto fusto. Inaugurato nell’aprile del 1920 su progetto dell’architetto Paolo Vietti Violi, il complesso è un autentico gioiello architettonico in stile liberty. Al suo interno è custodito anche Il Cavallo di Leonardo, una delle più grandi sculture equestri al mondo. L’opera originale fu concepita da Leonardo da Vinci nel 1482 su commissione del duca di Milano Ludovico il Moro e mai realizzata.
Cinque secoli dopo la Leonardo da Vinci’s Horse Foundation ha raccolto i fondi necessari e lo statunitense Nina Akamu ha realizzato l’opera, poi donata nel 1999 alla città di Milano, che l’ha collocato all’ingresso della Tribuna Secondaria dell’Ippodromo, dove è visibile gratuitamente.
Ma l’Ippodromo non è solo un luogo di sport, natura e cultura. Quattro anni fa Snaitech, società proprietaria dell’impianto, ha avviato un progetto di valorizza zione finalizzato ad aprirlo alla città e a tutti i cittadini. Risultato: attraverso l’organizzazione di eventi, concerti, iniziative enogastronomiche e partnership con le scuole, quasi 800mila persone hanno visitato l’Ippodromo, polo di ritrovo e intrattenimento di primaria importanza in città.
E adesso anche dimora italiana di Babbo Natale!