Iniziativa che farà discutere del Comune di Edolo, in Vallecamonica (BS). Luca Masneri, sindaco del paese lombardo, ha emesso un’ordinanza che impegna tutte le strutture che gestiscono servizi di ristorazione per conto del municipio, con particolare riferimento a mense scolastiche e case di riposo, a somministrare agli utenti del servizio pasti realizzati con almeno il 60% di prodotti camuni e per il restante 40% con prodotti italiani. Vietate in toto le referenze straniere.
Insomma: filiera corta e Km Zero (sempre più diffusi insieme a marchi tutelati e prodotti bio) portati alle estreme conseguenze, quasi all’autarchia, come quando essa veniva giustificata dalle sanzioni comminate contro l’Italia dalla Società delle Nazioni (organismo intergovernativo precursore dell’Onu) dopo l’invasione dell’Etiopia nel 1935. Quando al governo del Belpaese (anche allora bello ma che faceva la faccia truce e il saluto romano) c’era ben altro regime…